A MISAF 2020 le due anime della produzione calzaturiera cinese: il meglio di quella su larga scala dal buon rapporto qualità-prezzo e alcune eccellenze del ‘made in Cina’. Nonostante la delicata situazione attuale dettata dal coronavirus gli organizzatori sono fiduciosi delle misure messe in atto a livello nazionale e internazionale e proseguono con l’organizzazione della fiera
Presentate anche le partnership con Federazione Moda Italia e Accademia di Belle Arti di Brera
‘Nonostante la delicata situazione attuale dettata dal coronavirus, siamo fiduciosi e positivi che le misure messe in atto a livello nazionale e internazionale permetteranno il regolare svolgimento della fiera. Stiamo proseguendo con l’organizzazione di MISAF 2020 e siamo qui oggi a Milano proprio per presentarvela e raccontare le principali novità’.
Si è aperta così la presentazione della seconda edizione di MISAF, in programma a Milano dal 10 al 12 giugno prossimi, sempre presso gli East End Studio, che ha messo in luce anche le nuove partnership con realtà italiane quali la Federazione Moda Italia e l’Accademia di Belle Arti di Brera.
All’edizione di quest’anno parteciperanno circa 100 espositori, provenienti dalle principali zone di produzione, quali Zhejiang, Fujian, Guangdong, Sichuan, Shandong e Jiangsu. Queste 6 province insieme rappresentano il 70-80% dell’export dell’intera produzione calzaturiera cinese. ‘Avremo in Italia il meglio della produzione a volume cioè le calzature col miglior rapporto qualità-prezzo-design per rispondere alla mission di MISAF che è ‘scarpe per tutti’ ed alcune eccellenze del ‘made in Cina’ per qualità, sostenibilità, tecnologia e innovazione. Due anime che ben rappresentano il nostro comparto produttivo’. Ha dichiarato in videoconferenza Wang Ying, Segretario della Camera di Commercio Nazionale Cinese per l’Import e l’Export delle Calzature.
Secondo le statistiche doganali cinesi, da gennaio a novembre 2019, il valore totale delle importazioni e delle esportazioni di calzature cinesi ha raggiunto 48 miliardi di dollari: le esportazioni ammontano a 42 miliardi e 900 milioni di dollari, mentre 5 miliardi e 100 milioni di dollari sono le importazioni. Dall’UE la Cina importa calzature per 1 miliardo di dollari, di cui 776 milioni dall’Italia; principalmente scarpe in pelle che rappresentano il 69% delle scarpe importate dall’Italia. Negli ultimi anni, la quota di mercato della calzatura cinese in Italia è rimasta sostanzialmente invariata e si è attestata intorno al 15%.
Stati Uniti e UE rappresentano il principale mercato d’importazione del prodotto cinese nel mondo e negli ultimi tre anni secondo i dati GTA (Global Trade Atlas), la quota di mercato della Cina di esportazione verso gli Stati Uniti è passata dal 56% del 2017, al 50% del 2019, mentre nel mercato UE ha perso un solo punto percentuale passando dal 42% nel 2017 al 41% del 2019.
La scelta di Milano, metropoli internazionale e città del design e della moda, quale hub per l’Europa e punto d’incontro di tutti professionisti del settore si conferma sempre valida e qui avrà luogo la seconda edizione di MISAF, dedicata alla scarpa e alla sua funzione di facilities della vita quotidiana, perché è il ‘mezzo personale’ che ci supporta da mattina a sera aiutandoci negli spostamenti e quindi assume sempre maggior importanza per camminare in modo confortevole, innovativo e sicuro.
Dopo 40 anni di presenza nel settore calzaturiero, la realizzazione di una filiera ad hoc e una produzione industriale di qualità che si alza sempre più, (la Cina è infatti uscita dalla fascia produttiva più bassa dove non è più competitiva), il valore aggiunto della produzione cinese sta acquisendo sempre più importanza grazie all’accresciuta tecnologia e innovazione utilizzati, alla funzionalità e sostenibilità del prodotto, alla competenza e flessibilità produttive sino alla capacità di mescolare creatività e materie prime innovative.
‘Oltre a mantenere il mercato europeo di fascia media desideriamo collaborare anche con design e brand europei promuovendo lo sviluppo comune. Un paio di scarpe può integrare risorse globali? Il design potrebbe venire dall’Italia, la pelle da Spagna o Nuova Zelanda, le macchine e apparecchiature provenire dall’Italia o dalla Cina stessa, gli accessori dalla Romania o da un paese sudamericano e la produzione potrebbe essere fatta in Europa, in Cina o in paesi dell’Asia Sud-orientale. Una scarpa del genere da dove verrebbe? Credo dovrebbe essere etichettata come ‘global citizen’ perché frutto di una collaborazione internazionale. Attraverso questa edizione di MISAF speriamo di favorire e sostenere questo originale tipo di collaborazione che segnerebbe una vera e propria rivoluzione produttiva a beneficio di tutti.’ – ha concluso Wang Ying.
Al centro dell’intervento del Cavalier del Lavoro Mario Boselli la centralità di Milano quale polo fieristico: ‘Il mio personale plauso agli organizzatori di MISAF per aver scelto Milano quale sede della loro fiera; la nostra città è uno dei migliori poli fieristici in tutta Europa nonché la riconosciuta capitale della moda e del fashion. Sono quindi lieto di dare il benvenuto a MISAF, ai suoi organizzatori e alle aziende che a giugno saranno qui nella nostra bella città al top per qualità della vita. ’ – ha dichiarato Boselli – ‘e con cognizione di causa posso confermare che la qualità del prodotto calzaturiero cinese è cresciuta nel tempo. Vado in Cina dagli anni ’70, più volte l’anno, e ho potuto constatarlo personalmente’.
Il Prof. Francesco Pagliariccio ha poi presentato il progetto nato dalla collaborazione tra la Scuola di Scenografia dell’Accademia di Brera, indirizzo specialistico di Scenografia per il Cinema e la TV (di cui è un docente) e la società Plum Solution (organizzatrice di MISAF), che vede coinvolti gli iscritti al primo e secondo anno di corso, circa 38/40, tra cui diversi ragazzi stranieri compreso 6 studenti cinesi. Un premio in denaro o borsa di studio è prevista per ciascun componente del gruppo di studenti autore del progetto scelto, che verrà erogato direttamente a favore degli studenti. ‘L’accordo siglato tra le nostre due realtà ha per oggetto la realizzazione di installazioni e personalizzazioni di aree espositive della fiera MISAF, che saranno ideate dagli studenti iscritti a Cinema e TV e che verranno realizzate a cura del committente stesso in base alle indicazioni progettuali. L’Accademia ha individuato dei piccoli gruppi di studenti, composti da 3 a 5 persone, che svilupperanno delle soluzioni artistico/progettuali e metteranno a punto le migliori soluzioni possibili – ha dichiarato il Prof. Pagliariccio – I ragazzi del gruppo selezionato avranno anche l’opportunità di seguire gli allestimenti e vedere realizzato il loro progetto.’
È stato poi il Segretario Generale della Federazione Moda Italia, Massimo Torti, a presentare la collaborazione avviata con MISAF: ‘Le manifestazioni fieristiche rappresentano per i buyer uno strumento strategico per fare relazione, ricerca di prodotto e sviluppo del business e Federazione Moda Italia-Confcommercio rappresenta 30 mila punti vendita del dettaglio moda, abbigliamento, calzature, pelletterie, accessori, articoli sportivi e tessile per la casa in Italia. Ci fa piacere, dunque, quando eventi fieristici, come MISAF, pensano a soluzioni utili a coinvolgere in modo adeguato il retail italiano, agevolandone la partecipazione e l’incremento della conoscenza del prodotto e della lavorazione’.
Sono poi state presentate alcune delle aziende che stanno cambiando la tradizionale industria calzaturiera cinese con la propria creatività e innovazione come il giovane brand CLORTS, specializzato nella produzione di scarpe di alto livello per le attività sportive all’aria aperta che ha avviato una svolta tecnologica e innovativa dei prodotti puntando su tessuti e materiali che migliorano la funzionalità delle calzature (tessuti traspiranti, impermeabili e in grado di controllare la temperatura); la tedesca Max Bahr, acquisita dalla cinese Putian Sinosun, che realizza una linea di calzature sportive ricche di stile e di spirito tecnologico conformi all’industria 4.0 utilizzando materiali di ottima qualità, a base acquosa ed ecologici, solette correttive dell’arco plantare e massaggianti.
La Ranch Footwear, realtà all’avanguardia attenta a qualità (rispetto delle norme SEDEX e ISO9001) e sostenibilità, dotata di un Centro R&S, impegnata nello sviluppo di materie prime nuove e smart, quali materiali tessili di raffreddamento e solette in poliuretano estremamente leggere e con all’attivo numerose collaborazioni con brand internazionali come Adidas, Asics e Angel Chen era presente in videoconferenza con Olive Chen ceo di Ranch International.
Sheme è stato il primo brand cinese a debuttare alle settimane della moda di Parigi, Londra e New York, capace di unire il fascino antico e tradizionale del ricamo del Sichuan, patrimonio culturale immateriale dell’Unesco, all’artigianato calzaturiero di lusso occidentale e al design internazionale. Presente anche alla scorsa edizione di MISAF, quest’anno porterà anche il suo famoso brand Aiminer, di stampo più moderno.
Ha chiuso i lavori Xiaomei Yin, General Manager di Plum Solution che ha posto l’accento sui brand più noti tra i produttori a volume come: Baolite, Huadeli, Jacata, Kangnai, Ruian Hongre e Xidebao.
Buyer, distributori e tutti i professionisti del settore, sia italiani che europei, potranno vedere e acquistare scarpe di qualità a prezzi più che convenienti direttamente dai produttori asiatici.
‘La Fiera, in programma dal 10 al 12 giugno, sarà aperta dalle 09.00 alle 17.00 di ogni giorno presso Studio Novanta, East End Studio di Milano, location molto conosciuta a Milano e gestita da esperti del settore fieristico. Stiamo ancora mettendo a punto il programma delle tre giornate, posso però anticipare che il 10 giugno al mattino ci saranno l’inaugurazione e la conferenza stampa d’apertura, seguita dalla premiazione del miglior gruppo di studenti della scuola di Scenografia per il cinema e la TV, dell’Accademia Brera che hanno realizzato il progetto vincitore selezionato per realizzare gli allestimenti di questa seconda edizione di MISAF, collaborazione di cui siamo molto fieri, e da un Party di fine serata’.
Quest’anno a disposizione dei visitatori ci saranno delle navette, per poter raggiungere agevolmente MISAF senza dover usare l’auto per spostarsi. Le navette partiranno a orari prestabiliti dalle stazioni ferroviarie di Milano Centrale e Milano Rogoredo e dagli aeroporti di Milano Linate e Milano Malpensa. Orari e aggiornamenti saranno pubblicati anche sul sito MISAF.
Il salone è rivolto a tutti i professionisti del settore calzaturiero: dai buyers sino agli e-commerce, e naturalmente a tutti i media di settore e non.
Ufficio stampa
SEC Newgate
Teresa Baroni- baroni@secrp.com
Francesca Colombo – colombo@secrp.com